giovedì 8 novembre 2012

Klara e la luna di stella capitolo nove

Capitolo nove la reazione

Dinn e Freyjadour arrivarono al palazzo del sole, scesero dalla nave. Dinn aveva la testa da un altra parte pensava a Klara e ancora a lei e ai momenti trascorsi con lei anche se erano pochi si sentiva legata a quella ragazza e non sapeva ne il motivo e ne come mai pensasse sempre a lei. Non riusciva a rendersi conto dei suoi sentimenti e che amava quella ragazza ma la Klara che aveva conosciuto non era c'era più e lui era deciso nel farla tornare come prima la ragazza che aveva salvato dalla tigre e che non ricordava nulla della sua vita. ma ora non si ricordava nemmeno di lui questo lo faceva soffrire aveva il cuore a pezzi ma non capiva a cosa fosse dovuto. Arrivarono al palazzo del sole Freyjadour andò a osare la runa dell'alba, mentre Dinn rimase fuori dal palazzo, non sapeva cosa fare se entrare o stare indietro. Poi arrivò un uomo... che tutti conoscevano e se non fosse stato per lui il regno di falena sarebbe stato infiammato come lo fu per la cittadina chiamata Lordlake... era Georg Prime il cavaliere della regina che aveva ucciso la vecchia regina...
Georg: Dinn... cosa ti è successo?
Dinn: Nulla...
Georg: è per Sable?
Dinn non voleva parlare con nessuno di Klara, almeno per il momento.
Dinn: si...
Così mentì
Georg: mi dispiace...
Dinn:... cosa ci fai qui? non eri rimasto al nord?
Georg si... ma Lym mi ha chiamata... dicendo che aveva bisogno di me per sistemare dei draghi... la lettera era così convincente che alla fine sono venuto trovandomi di già nel regno sono riuscito ad arrivare oggi. Non entri?
Dinn: non lo so... non so cosa fare ora...
Georg: va be' io entro tu fai come vuoi...
Gorge entrò e si diresse nei ritorni dei cavalieri della regina, mentre Dinn entro e se ne andò nella stanza inaccessibile dove sperava di trovare informazioni. Tutti stavano dormendo nella sala anche il principe che aveva sigillato la runa dormiva tranquillamente poi si avvicinò alle rune come quando sentì una strana presenza e la porte si chiuse all'improvviso e sentì una voce
???: Cosa fai...
Dinn si voltò non ci credeva era Klara che indossava un mantello nero, aveva cambiato anche colore dei capelli e gli occhi si erano fatti neri e più piccoli e il sorriso non lo aveva più anzi non aveva affatto un espressione il suo viso
Klara: ti ho chiesto cosa fai umano...
Dinn: Klara...
Klara: Vuoi rubare le rune?
Dinn: Ma che dici... Non fare mai una cosa di simile... Klara... mi riconosci? sono Dinn
Klara: non conosco nessuno con questo nome umano...
Dinn: Klara... com'è possibile... da dove vieni
Klara:non farmi domande... umano
Dinn: Klara...
Klara: Zitto umano...
Dinn: Klara...
Klara: devo sapere come mai il mio incantesimo non ha effetto su di te
Dinn: incantesimo?
Klara: si.. tutti sono addormentati ma tu sei rimasto sveglio
Dinn: beh ho dormito fino a poco fa
Klara: cosa... allora ti devo fermare!
Dinn. fermare e per fare cosa?
Klara: tu hai messo gli occhi sulla runa dell'alba e vuoi rubarla!
Dinn: IO!! Ma sei pazza? Non fare mai una cosa del genere io!
Klara: NO! Allora come mai sei qui?
Dinn: Volevo sapere una cosa...
Klara: non riguardava le rune?
Dinn: No! io le rune non le sfiorerò mai con un dito!
Klara. allora perché sei qui? Umano
Dinn: non chiamarmi così ho un nome sai... ed è Dinn!
Klara: zitto... chiamo chi voglio come mi pare!
Dinn: (Klara come stai cambiando, ora devo fare qualche cosa)
Dinn d'impulso abbracciò la ragazza e guardò i suoi occhi.
Dinn: Klara...
Klara ebbe un mal di testa tremendo guardando gli occhi del ragazzo
Klara: ahhhh.... lasciami...
Klara diede un morso sul braccio di Dinn e scappò via
Klara: che mi sta prendendo... sono Klara colei che legge le stelle del destino...
Klara mentre scappava sentì nella sua testa le Leknaat
Leknaat: Klara... aiuta la regina
Klara: si... lo farò
disse la voce. e Klara andò nella stanza della regina. intanto Dinn era sempre più giù pensando che Klara non l'avesse riconosciuto però non aveva capito che il grido della ragazza era stato per il dolore alla testa ma pensava che era perché l'avesse abbracciata, pensare a un modo per salvarla non c'era scelta altra scelta per vedere la ragazza che aveva fatto rapire il suo cuore. così scese e andò dalla regina. quando entrò c'erano tutti i cavalieri della regina più Klara
Dinn: Kla...
Lym: Siamo pronti per partire Dinn... lei è Klara e i aiuterà...
Dinn. Klara... si..
Klara: umano...( perché mi sono sentita male prima)
Dinn: Klara...
Klara si voltò di fretta
Lym: allora siamo pronti per andare a Sable!

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