Originale, Ago/Ditale 'Mi sono sempre chiesto a cosa servissero tutti quei buchi'
Parole 159
Ago
si avvicinò curioso a Ditale, da quando lo conosceva, si era sempre
chiesto una cosa. Dopo secoli e secoli, finalmente aveva preso il
coraggio di porgliela.
“Ditale, se non sono indiscreto, potrei farti una domanda?” chiese un po’ in imbarazzo.
“Certo.” Rispose
“Beh vedi” ago era sempre stato un po’ timido “mi sono sempre chiesto a cosa servissero tutti i tuoi buchi”
“Eh…eh…” sorrise malizioso il Ditale. “Vieni qui e scoprilo!”
“Che cosa dovrei fare?” chiese in imbarazzo.
“Colpiscili e vedrai”
“Davvero?”
“Sì!”
Così Ago un po’ incuriosito iniziò ad assecondarlo iniziando a colpirlo tutti quegli buchi e lui, gemeva, oh e se gemeva.
“Sììì… Ago sei meraviglioso sììì!!!” Gridava in preda a quelle stupende sensazioni travolgenti.
Finalmente
la domanda di Ago era stata chiarita e da quel giorno non poté fare a
meno di stare lontano da quelle piccolissime e strette fessure per far
gemere e gridare di piacere Ditale che diventò la sua droga quotidiana
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