Originale M/M “Se non ti lecchi le dita godi solo metà.” Fonzies
Parole 214 OpenOffice
Note: Incesto
La
mano di suo nipote Jacopo si muoveva con una velocità incredibile
facendogli provare delle scosse di piacere che gl'inondavano il corpo.
Com'era
possibile che gli stesse facendo quello? Era suo Zio, fratello di suo
padre, l'aveva visto crescere da quando era fino in fase, fino a
quell'istante in cui ormai sedicenne gli stava facendo provare il più
intenso piacere che il suo corpo avesse provato in quei trentadue anni
di vita.
«Jacopo smettila!» lo implorava, ma quella presa sembrava salda sulla propria erezione,
L'estasi
prese il sopravvento su tutto il resto, non gli diete tregua, nemmeno
per un istante, portandolo verso il più violento degli orgasmi che
avesse mai provato.
Il giovane prese la proprio mano con le dita
sporche del suo sperma e se le passò alla bocca leccandosi le proprie
dita, sembrava aver scambiato quella sostanza per un delizioso e
squisito dolce.
«Sai» sussurrò all'orecchio del trentaduenne «se non ti lecchi le dita godi solo metà.»
Baciò
il proprio zio con un fare seducente, non c'era rimorso in lui per
quello che aveva appena fatto, lo dimostrava con quella lingua che
incrociò la propria dando il via a qualcosa di proibito, una linea che
nessuno de due avrebbe dovuto oltrepassare.
«Zio Ludovico, ormai sei mio e non ti lascerò più andare.»
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